L’Aula Foscolo fu progettata dall’architetto Giuseppe Piermarini nel 1770 per volere dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria, che desiderava una sala espressamente destinata alla cerimonia delle lauree.

Fu restaurata nel 1927 in occasione del centenario della morte del Foscolo a cui fu dedicata perché in questa aula il poeta, il 22 gennaio 1809, tenne la famosa prolusione Dell’origine e dell’ufficio della letteratura.

La sala, a pianta rettangolare, è caratterizzata dalla decorazione dipinta nel 1782 da Paolo Mescoli, a cui il Governo di Vienna richiese di realizzare “ornati di maestosa eleganza”. Il pittore dipinge sulla volta Minerva, la dea della Sapienza, insieme a Mercurio.

Nelle porzioni di parete, nelle finestre, furono realizzate specchiature in cui “le Facoltà, che vengono insegnate nella detta Università” sono dipinte “in modo di cariatidi intrecciate fra grotteschi con loro simboli rispettivi”.

I due grandi ritratti a olio dei sovrani Maria Teresa e Giuseppe II, dipinti a Vienna da Hubert Maurer nel 1779, furono pensati come parte integrante della decorazione.

Capienza massima e posti a sedere: 120