News
100° Compleanno Gianni Brera
Quando
08/09/2019
Dove
San Zenone Po

La sede della c.s. vuole sottolineare il rapporto tra Gianni Brera e la sua Università dove si iscrisse nel 1938 e dove si laureò  in Scienze Politiche il 27 ottobre 1942 con una tesi di laurea (L’Utopia di Tommaso Moro, relatore Vittorio Beonio Brocchieri, famoso giornalista del Corsera)  e tre tesine complementari. Sotto il rettorato di Plinio Fraccaro, ricorda Renata Crotti nella duplice veste di Segretario Generale dell’Associazione Laureati dell’Università di Pavia e Presidente del Comitato Brera100

L’Università  nel 2013 aveva dedicato a Brera  in collaborazione con la Fondazione Maria Corti,  un importante convegno e una mostra cui atti sono usciti con il titolo “Il tempo sperperato. Nel ricordo di Gianni Brera”. L’Associazione Laureati, ricordando la figura di Gianni Brera, si fa interprete del motto “Meminisse iuvabit” che significa avere memoria e consapevolezza dell’importanza di essersi laureato all’università, ma, allo stesso tempo, far memoria dei propri laureati illustri, come Gianni Brera.

Il Comitato Brera100 in continuità con il Comitato istituito per celebrare il 90° genetliaco di Gianni Brera ha portato avanti nel corso del 2019 una serie i iniziative che hanno coinvolto il mondo dello sport ( passaggio del Giro d’Italia  nei luoghi breriani) del giornalismo, dei giovani ( Torneo degli Oratori dedicato a Gianni Brera: finale giocata nell’oratorio di San Zenone).

La giornata clou è quella dell’8 settembre che si celebra a San Zenone proprio nel 100 compleanno di Gianni Brera. 

Sarà una giornata all’insegna del ricordo di un grande personaggio che ha caratterizzato il mondo della cultura non solo sportiva del Novecento e sarà punteggiata da  una serie di iniziative tra cui spiccano:

  1. L’annullo filatelico con l’emissione di un francobollo dedicato a Gianni Brera. Voluto dalla precedente amministrazione comunale  dopo un lungo iter partito nel 2017 ha avuto piena realizzazione proprio in occasione del 100° compleanno   Il ritratto di Gianni Brera con la sua macchina per scrivere; sullo sfondo, sono ripetute a tappeto delle righe orizzontali tra le quali si incastonano le icone rappresentative del ciclismo, del calcio e dell’atletica leggera, discipline per le quali Gianni Brera  nutriva una particolare passione. E’ programmata per lo stesso giorno dell’emissione, domenica prossima, una presentazione pubblica del francobollo. Tra i relatori, il figlio Franco Brera, il sindaco Simona Granata, la presidente del “Comitato 100 Brera” Renata Crotti, il direttore della “Gazzetta di Parma” Claudio Rinaldi. Poste italiane filatelia sarà rappresentata dal responsabile commerciale, Enrico Menegazzo.
  1. La gara ciclistica amatoriale organizzata dal Pedale Santangiolino che istituisce il 1° Trofeo  dedicato a Gianni Brera, come precisa Vittorio Ferrante.
  1. La santa Messa in Suffragio  grazie alla disponibilità del parraoco don Roberto e del vice parroco, don Edoardo 
  2. La presentazione del  libro a fumetti dedicato alla figura di  Gianni Brera, autore Alessandro Colonna, dal titolo “Gianni Brera ha  cent’anni. 1919-2919. Il soggetto del libro trae spunto dall’ultima intervista rilasciata ad Andrea Maietti, storico biografo di Brera, da Gianni Brera il 17 dicembre 1992, due giorni prima della sua tragica scomparsa. 
  3. La  ‘paciada dei  cento anni” di breriana memoria alle ore 20 ( consigliata prenotazione ai numeri 0382.79015; 349 6441203. Il cuoco Gianni Magnini con Ferdinando Orsini e Patrizia Bergamini si cimentano in uno dei piatti di maggior difficoltà nella realizzazione ma tanto caro a Gianni Brera: il risotto alla certosina e molto altro.  
  1. Il clou della giornata è il collegamento da San Zenone nel corso della trasmissione la Domenica Sportiva   grazie al giornalista Marco Civoli, sempre attento alle iniziative a ricordo di Gianni Brera.  L’occasione è ghiotta anche per la conseguente promozione del territorio avendo la Rai provveduto in questi giorni  a girare per la Piana Riva per cogliere le immagini più suggestive di un’area dominata dal Po, di cui Brera si dice orgogliosamente  figlio, essendo qui nato ma avendo anche frequentato i luoghi dominati dal Po come la Pro loco di Spessa dove si recava con per trascorrere momenti sereni , all’insegna del buon mangiare e del buon bere.