Sul valore della laurea all’Università di Pavia ha detto “Tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila, quando studiavo a Pavia, era ancora possibile frequentare contemporaneamente l’Università e il Conservatorio, entrambi a tempo pieno. Ero studente di Filosofia all’Università di Pavia e di Liuto al “Vittadini”. In quegli anni ho vissuto completamente immerso in queste due passioni, trovando insegnanti formidabili in entrambe le discipline. Per me è stato molto importante poter studiare contemporaneamente, a un livello universitario, musica e filosofia. Ho poi scelto la musica come la mia “professione”, ma senza l’educazione al ragionamento limpido, alla visione globale e analitica che la filosofia autentica insegna, la mia comprensione della musica sarebbe diversa. E dunque sarei un musicista diverso da quello che sono. Se avessi scelto la filosofia avrei forse potuto dire la stessa cosa, scambiando i termini. Sul finire degli studi ho poi “scoperto” che negli anni del dominio visconteo Pavia ha vissuto una stagione in cui musicisti e intellettuali che insegnavano nella neonata Università si riunivano insieme e dialogavano. Da allora la musica che di questi “ragionamenti” si nutre ha su di me un fascino invincibile e cerco di farla rivivere come meglio posso con il mio ensemble La Fonte Musica.”

 

Michele Pasotti si è diplomato con il massimo dei voti in Liuto sotto la guida di Massimo Lonardi e si è specializzato seguendo seminari di Hopkinson Smith e Paul O’Dette. Presso la Civica Scuola di Musica di Milano si è poi perfezionato in Teoria e Contrappunto Rinascimentale e ha approfondito lo studio della Musica Medievale sia a Milano che a Barcellona (Esmuc). Presso l’Università di Roma “Tor Vergata” ha frequentato il corso di perfezionamento L’Ars Nova in Europa, diplomandosi con lode. 

E’ laureato con lode in filosofia teoretica all’Università di Pavia con una tesi su Martin Heidegger.

 

Dal 2013 è titolare della cattedra di Liuto presso il Conservatorio “Maderna” di Cesena. Dal 2020 insegna Liuto anche anche all’Issm “Vittadini” di Pavia. 

Dal 2013 al 2018 Michele Pasotti ha tenuto un corso sull’Ars Nova alla Civica Scuola di Musica di Milano. Svolge un’intensa attività seminariale sulla musica medievale e sul liuto in istituti di perfezionamento, conservatori, scuole e festival a cui affianca conferenze di approfondimento musicologico o di divulgazione anche in trasmissioni radiofoniche su Rai Radio3. 

E’ direttore e fondatore de la fonte musica, ensemble specializzato nella musica tardo-medievale. I dischi de la fonte musica (usciti per Alpha Classics e ORF/Alte Musik) hanno ricevuti numerosi premi internazionali e critiche eccellenti (2 Diapason d’Or, 5 Diapason, Editor’s Choice di Gramophone, Preis der Deutschen Schallplattenkritik, due volte Disco del Mese di Amadeus, Pizzicato  Supersonic Award, finalista all’ICMA, Cd del mese di Toccata, 100 disques à connaître absolument di Diapason). Oltre all’attività con la fonte musica, è chiamato come direttore chiamato a concertare diverse formazioni tra cui Capella Cracoviensis e Harmonia Cordis

Come solista (liuti, tiorba, chitarra barocca) ha un repertorio che va dal Medioevo al tardo Settecento e ha registrato un cd dedicato al grande chitarrista seicentesco Francesco Corbetta (Dynamic).  

Collabora regolarmente con Il Giardino Armonico, I Barocchisti, Les Musiciens du Louvre, Balthasar-Neumann Ensemble, Collegium Vocale, Les Musiciens du Prince, Akademie für Alte Musik Berlin, Ensemble Artaserse, Arcangelo, Zefiro, Coro e Orchestra Ghislieri, Sheridan Ensemble.

Ha suonato nelle più prestigiose sale da concerto d’Europa, Stati Uniti e Asia, diretto da Claudio Abbado, John Eliot Gardiner, Giovanni Antonini, Philippe Herreweghe, Thomas Hengelbrock, Diego Fasolis, Christophe Rousset, Andrea Marcon, Monica Huggett, Nathalie Stutzmann, Barthold Kujiken.

Ha suonato in oltre 70 dischi (per Deutsche Grammophon, Decca, EMI/Virgin Classics, Alpha Classics, Warner, Naïve, Sony/Deutsche Harmonia Mundi, SWR, Glossa, Ricercar, Avie, The Classic Voice, Amadeus) e ha preso parte a numerose trasmissioni radiotelevisive (BBC, Rai Radio 3, ORF, WDR, Radio Polskie, Rete 2 della Rsi, France 2, France Musique, Mezzo)


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