Si laurea in Filosofia nell’anno accademico 1953-1954. E’ stato alunno del Collegio Ghislieri.

In seguito, perfeziona la sua formazione studiando in Germania e specializzandosi poi ad Harvard, negli Stati Uniti.

A 24 anni, nel 1956, comincia una lunga gavetta all’interno del Gruppo Olivetti, lavorando per i primi sei mesi come operaio alla linea di montaggio dello stabilimento di Ivrea. In seguito, inizia a scalare le posizioni nel gruppo arrivando a ricoprire incarichi di vertice.

Dal 1970 al 1973 è Amministratore Delegato di Austro Olivetti a Vienna.

Dal 1974 al 1976 Amministratore Delegato di British Olivetti a Londra. Questo fu il primo di una lunga serie di incarichi di risanamento di realtà aziendali in crisi.

Nel 1976 Tatò diventa Amministratore Delegato della Deutsche Olivetti Gmbh di Francoforte, dove rimane fino al 1980, quando assume la carica di Direttore Vendite Estere del Gruppo Olivetti.

Nel 1982 diventa Amministratore Delegato di Mannesmann-Kienzle di Villingen-Schwenningen. Dopo un’esperienza in Mondadori dal 1984 al 1986 – di cui è prima vicepresidente e poi Amministratore Delegato, nel 1986 torna in Olivetti.

Nel 1993 è Amministratore Delegato di Fininvest e di Enel nel 1996 su iniziativa del governo Prodi, diventando una delle figure più importanti della privatizzazione dell’industria di stato italiana. In Enel dà inizio a un processo di svecchiamento delle tecnologie e della comunicazione dell’azienda

Dal 2003 al 2014 ricopre l’incarico di Amministratore Delegato dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani.

Dal 2011 al 2014 è stato inoltre presidente del Consiglio di Amministrazione di Parmalat.

Nel 2018 entra a fare parte dell’Advisory Board di Confindustria Pavia.

E’ autore delle seguenti pubblicazioni: Autunno tedesco – Cronaca di una ristrutturazione impossibile (Sperling & Kupfer, 1992); A scopo di lucro. Conversazioni con Giancarlo Bosetti sull’industria editoriale (Donzelli, 1995); Essere competitivi. Le esperienze di due protagonisti (Dalai Editore, 1995) scritto insieme a Riccardo Ruggeri, Amministratore delegato della New Holland, oggi CNH; Perché la Puglia non è la California (Dalai Editore, 2000); Diario Tedesco. La Germania prima e dopo il muro (Dalai Editore, 2004).

 


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